Oggi sembra che tutti, compresi i bambini piccoli, siano connessi. Giocare, usare applicazioni educative, guardare video su YouTube, sfogliare i social media: il tempo trascorso davanti allo schermo fa parte della nostra cultura. Se da un lato la tecnologia è diventata uno strumento fondamentale per la nostra vita, dall’altro è stata collegata a rischi emotivi e di salute, tra cui la tendenza a stare seduti invece di essere fisicamente attivi, problemi di sonno, isolamento sociale e bullismo.
Nel corso dell’anno ci si concentrerà sulla padronanza di lettere, suoni e parole. Potrete osservare con piacere i primi passi del bambino verso la lettura e la scrittura corrette, soprattutto quando queste attività sono collegate, sia a scuola che a casa. Aiutate il vostro bambino a divertirsi con il linguaggio nella vita di tutti i giorni e guardate come esplode il suo vocabolario.
Quest’anno imparerà anche i fondamenti della matematica e ci saranno innumerevoli modi (non è un gioco di parole) per incoraggiarlo. Gli standard educativi variano da uno Stato all’altro, da un distretto all’altro e da una scuola all’altra, e non ci sono due bambini che imparano esattamente allo stesso ritmo, quindi non fatevi prendere dal panico se il vostro piccolo non inizia a leggere nello stesso momento del figlio del vicino.
Scriveranno anche frasi brevi e semplici, come “Il gatto è corso a casa”. Tenete a casa una scatola o un cestino speciale pieno di materiale per scrivere (pastelli, matite, pennarelli, carta e blocchi per appunti) in modo che il bambino possa esercitarsi a scrivere frasi semplici su cose speciali che ha fatto o visto durante la giornata. Chiedete cosa ha scritto e fateglielo leggere ad alta voce. Incoraggiatelo esponendo i suoi scritti sul frigorifero o sulla parete della sua cameretta.

